- Papa Francesco: “Facciamo germogliare la speranza della Pasqua nella nostra vita e nel mondo!”
- Venerdì Santo. Pasolini: “la Croce, misterioso trionfo di Dio”
- Piazza San Pietro, Francesco: “Buona Domenica delle Palme, buona Settimana Santa”
- Gemma Galgani, la grande mistica che visse con intensa partecipazione la Passione di Gesù
- Giovanni Paolo II, Il percorso poetico e drammaturgico del pontefice polacco
- Terremoto sud-est asiatico. Arcidiocesi di Mandalay: urgente assistenza umanitaria, manca tutto e in migliaia vivono per strada
Tokyo 2020. “Miracolo azzurro olimpico…e ancora una volta è storia”
Articoli collegati
- Ucraina: Ordine Malta Incrementa azioni di soccorso per rifugiati. Solerte contributo della Delegazione di Messina
- Giorno della Memoria, Mattarella: “Gli orrori della Shoah replicati nella strage del 7 ottobre”. “Angoscia per ostaggi Hamas e civili a Gaza”
- Santa Chiara d’Assisi: una spiritualità perseverante che si diffonde da secoli
Due ori olimpici memorabili di grande valore storico, che lasciano un segno indelebile nel palmares azzurro dell’atletica leggera: motivo di grande gioia e orgoglio per l’Italia tutta e piacevolissimo effetto emozionante, che ci vede tutti festosamente partecipi della felicità dei vittoriosi protagonisti. Di questo insieme di fattori emozionanti, una maratoneta e innamorata dello sport, come Gabriella Forlese, non poteva non darci il suo entusiastico commento.
Miracolo azzurro! Ancora una volta è storia!!! Dopo quello nel taekwondo di Vito Dell’Aquila e la storica vittoria olimpica nel canottaggio femminile del duo Rodini-Cesarini, da oggi altri due ori brillano nel palmares Italiano alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
In appena 15 minuti, due emozionanti e memorabili risultati sono stati conseguiti nel mondo dell’atletica leggera: Gianmarco Tamberi nel salto in alto e Marcell Jacobs nei 100m. hanno compiuto un vero e proprio miracolo donando all’Italia due medaglie d’oro stupende, storiche, risultato di tanti sacrifici.
Tamberi spettacolare, dopo l’infortunio che lo ha coinvolto 5 anni or sono qualche settimana prima delle Olimpiadi di Rio e che lo aveva costretto ad abbandonare il sogno olimpico. Una ripresa eccezionale, una forza di volontà impressionante che, con enormi sacrifici ed allenamento, ha avuto il suo emozionante e leggendario epilogo nella gara di oggi.
Un lieto fine, con il gesso dell’infortunio del 2016 portato in pedana con su scritto “road to Tokyo 2020” corretto in 2021: “Ho sognato questo giorno per così tanto tempo, non posso crederci. Ho superato tante difficoltà, è un sogno che si realizza” ha dichiarato subito dopo aver vinto fra le lacrime.
Marcell Jacobs ha invece realizzato per l’atletica italiana un risultato memorabile conseguendo il primo storico oro nei 100m. e laureandosi così come l’uomo più veloce. Nessun italiano in 125 anni era riuscito a vincere una finale olimpica: “Era il mio sogno da bambino: ho corso più che potevo”, ha commentato Jacobs. “Non vedo l’ora di sentire domani l’inno di Mameli”.
E noi non vediamo l’ora di cantarlo con voi. Orgoglio Italiano!
Gabriella Forlese