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Messina – Montevergine, le Clarisse invitano alla preghiera davanti a Gesù Eucaristia
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In tempi in cui nel mondo la minaccia di tanti mali si fa massiccia e pressante rischiando di travolgerci, si sente maggiormente la necessità di pregare per chiedere a Dio il beneficio del suo aiuto. Con questi intenti, le Clarisse, Sorelle povere di Santa Chiara, invitano i fedeli ad avvicinarsi alla sorgente dell’Amore Misericordioso di Dio Padre, nella celebrazione del sacrificio della Santa Messa e nel silenzio adorante davanti a Gesù Eucaristia, per propiziare grazie per il proprio bene, per il mondo e per il bene di tutta l’umanità.
Pertanto, Da questo mese di ottobre, le Clarisse comunicano che tutti i giovedì la Chiesa di santa Eustochia rimane aperta nei seguenti orari:
MATTINA
Ore 7.30 S. Messa – a seguire
Adorazione Eucaristica
Rosario
Liturgia delle Ore: Sesta
Ore 16.00 Liturgia delle Ore: Nona
Adorazione Eucaristica
Ore 17.30 Celebrazione dei Vespri
Ore 18.00 S. Messa
E’ lo stesso invito che ci rivolge la Chiesa: adorare Cristo, nascosto sotto i veli eucaristici, e chiedergli i doni spirituali e temporali di cui abbiamo bisogno in qualsiasi momento, e manifestare la fede viva con cui crede che il suo Sposo divino viva realmente sotto questi veli, gli esprime la sua gratitudine e gioisce della sua intima familiarità.
“Il culto eucaristico, stabilendo i quattro fini del Santo Sacrificio, rappresenta il culto rivolto al glorioso Figlio incarnato, che vive e regna con il Padre, nell’unità dello Spirito Santo, nei secoli dei secoli. E’ quindi un culto che rivolge alla Santa Trinità l’adorazione che gli si deve”.
“L’Eucaristia è il più grande tesoro della Chiesa offerto a tutti affinché tutti possano ricevere attraverso essa abbondanti grazie e benedizioni. L’Eucaristia è il sacramento del sacrificio di Cristo, del quale facciamo memoria e che rendiamo attuale in ogni Santa Messa ed è anche la sua Presenza viva in mezzo a noi. Adorare è entrare in relazione intima con il Signore presente nel Santissimo Sacramento”.
“Adorare Gesù nel Santissimo Sacramento è la risposta di fede e di amore a Colui che essendo Dio, si è fatto uomo, si fece nostro Salvatore, ci ha amati fino a donare la sua vita per noi e continua ad amarci di amore eterno. È il riconoscimento della misericordia e della maestà del Signore, che ha scelto il Santissimo Sacramento per rimanere con noi fino alla fine del mondo”.
Redazione