- Guerra in Ucraina. L’arcivescovo Shevchuk: “Una pace ingiusta sarà causa di altre guerre”
- Movimento per la vita. Casini (presidente): “Fare di tutto per accogliere la vita e difenderla”
- Censis su religiosità italiani, Nembrini: “Tornare alle origini e seguire la strada tracciata dai santi di oggi”
- La Santa Sede dopo l’elezione di Trump, l’augurio del Segretario di Stato Parolin
- Clarisse di Sicilia. Monastero di Castelbuono, l’elevazione dello spirito a Dio tra preghiera, lavoro e fraternità
- Alluvioni in Spagna, tra i volontari che aiutano anche tanti sacerdoti, suore e giovani delle diocesi.
Clarisse di Sicilia. L’antico Monastero Santa Chiara di Alcamo: storia, esperienza e lavoro
Articoli collegati
- Ricorrenza giornata della DIVINA MISERICORDIA: la speciale preghiera per la salvezza delle anime dettata da Gesù a una suora polacca
- MESSINA – Presso il Seminario arcivescovile, presentata un’interessante mostra di terrecotte sull’antica Sicilia contadina
- Profughi ucraini, Chiesa in prima fila con Caritas Polonia, gli aiuti forniti ai rifugiati
In un periodo in cui nella Chiesa si rileva il fenomeno della crisi delle vocazioni religiose, noto da tempo, per cui ogni sono parecchi i religiosi che abbandonano la strada intrapresa, colpisce che in Sicilia diversi monasteri di clausura sembrano rappresentare un’eccezione in questo panorama negativo. In particolar modo ad Alcamo, dove sono parecchie le persone che chiedono di essere accolte in comunità religiosa per dedicare la loro vita alla preghiera, rinunciando a tutto quello che può offrire il mondo esterno.
E’ anche da considerare eccezionale che ad Alcamo abbiano avuto sede due nutrite comunità di clarisse: quella di “Santa Chiara”, più antica, che tuttora vive e prospera nel corso VI Aprile, e quella del “Sacro Cuore” in corso dei Mille, che da qualche anno si è trasferita ad Erice per esigenze dovute a all’insorgenza di problemi logistici.
Riferendoci esclusivamente al Monastero Santa Chiara, c’è da dire che la nascita di questa istituzione è fatta risalire al 18 luglio 1545; data in cui tre nobili sorelle (Antonina, Angela e Alberta Mompilleri), assieme ad altre devote, istituirono un monastero di Clarisse ed ebbero assegnata la chiesa adiacente dei Santi Cosma e Damiano. Fu in tale data, infatti, che la madre delle tre sorelle, volendo accontentare le figlie che conducevano vita monastica, donò loro l’edificio che gli permetteva di dedicarsi alla vita di preghiera e a consacrarsi a Dio. A tale scopo, questo complesso di case fu quindi ristrutturato dalle proprietarie in modo da trasformarlo in monastero, ottenendo la facoltà di valersi stabilmente della suddetta chiesa.
L’esempio delle tre pie donne fu seguito da altre giovani vergini di Alcamo e dei paesi limitrofi, dando così inizio ad una regolare vita monastica. La prima Abbadessa del Monastero intestato alla Fondatrice dell’Ordine Francescano S. Chiara di Assisi, fu Sr. Antonina Monpilleri, la maggiore delle tre sorelle. L’erezione canonica si fa risalire al 27-5-1547, poco prima della scoperta ad Alcamo dell’immagine di Maria SS.ma dei Miracoli (21-6-1547).
Col passare degli anni la fama del monastero si diffuse parecchio, così da suscitare numerose vocazioni tanto da non essere più sufficiente ad accoglierne, per cui nel sec. XVIII fu necessario ingrandirlo. Il Monastero Santa Chiara di Alcamo, oltre ad incrementare le proprie vocazioni, fu una sorgente feconda che favorì la fondazione di altri monasteri in Sicilia. Primo il Monastero di Clarisse nella stessa città di Alcamo, dedicato al Sacro Cuore di cui si è detto; secondo il Monastero di S. Chiara di Caltanissetta; terzo, fu di aiuto al Monastero di S. Chiara nel quartiere di Giostra a Messina. Dal Monastero è sorta anche la Fraternità OFS S. Chiara. Benediciamo il Signore per le sue meraviglie e preghiamo che i nostri propositi di bene possano portare frutti di pace e di gioia.
IL NOSTRO LAVORO
Lavorare con le nostre mani è un aspetto importante nella nostra forma di vita che dà equilibrio alla nostra preghiera e ci permette di servirci a vicenda, prendendoci cura le une delle altre con i nostri doni e talenti. Così, dalla cucina alla sacrestia, dalla portineria alla lavanderia, dalla sartoria all’infermeria, si eleva la nostra intercessione continua. L’aspetto creativo è un’esplosione di bellezza: candele e ceri pasquali; ricamo e cucito di paramenti; decoupage; benedizioni su legno. Chi volesse può richiedere i nostri lavori su ordinazione. Gli oggetti richiesti possono essere confezionati come bomboniere per occasioni particolari.
L’ACCOGLIENZA
Se piace al Signore siamo davvero felici di condividere con te la gioia che il Signore ci dona, accogliendoti nel nostro parlatorio per incontri di gruppo, per un confronto spirituale, o ospitandoti nella nostra foresteria per condividere qualche giorno di preghiera e ritiro spirituale.
Puoi contattarci tramite telefono e/o mail.
Il Signore sia sempre con te e tu sii sempre con Lui (S. Chiara).
Redazione da ss. di inf.