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Messina – Montevergine. Si rinnova l’Atto di affidamento della Città a Santa Eustochia
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Si rinnova anche quest’anno la tradizionale offerta del cero votivo, con affidamento della Città, a S. Eustochia Smeralda da parte dei messinesi che, insieme alle Clarisse di Montevergine, si apprestano a celebrare giovedì 22 agosto nella chiesa del monastero di Via XXIV Maggio, con inizio alle 18,30, nel giorno dedicato all’ostensione del corpo incorrotto della Santa. Un’antica cerimonia in cui storia, tradizione e identità culturale e religiosa si fondono nella celebrazione di una ricorrenza, che si perpetua fedelmente quale testimonianza di fede e devozione, nel corso della quale i messinesi, compiendo “l’atto di affidamento” alla Santa Eustochia, dichiarano di rinnovare i voti seguendo l’esempio dei loro antichi ”Padri”.
Il sacro rito è ormai per la città un appuntamento inderogabile, in osservanza all’antico decreto del 2 luglio 1777, emanato dal Senato messinese, che, ogni 22 agosto, disponeva di rendere omaggio alla Santa col visitare il tempio a lei dedicato e offrendo “38 libbre di cera lavorate”.
Si perpetuerà così, nel segno di una grande devozione messinese, l’adempimento celebrativo di una solenne e antichissima promessa mediante un gesto rituale cittadino di grande valore religioso, significativo ponte tra passato e presente, divenuto ormai tradizione consolidata. Collegamento perenne ad una memoria storica da cui provengono i segni inequivocabili di una identità culturale messinese caratterizzata da profonda spiritualità e religiosità.
Identità che, traendo vigore da un passato ricco di valori e preziose testimonianze, coincide naturalmente con la memoria culturale collettiva (depositaria delle norme sacrali codificate), assai indicativa della religiosità di Messina, città mariana dai primordi del cristianesimo e Terra di Santi.
Con questo sacro rito, dunque, si riconferma l’importanza e l’attualità di una manifestazione religiosa assai significativa, che rimane perpetua e fondamentale, perché fortemente sentita dai messinesi nel voler chiedere l’aiuto divino per il loro bene, delle loro famiglie e della città tutta, attraverso l’intercessione di Santa Eustochia Smeralda.
Il programma delle celebrazioni prevede il seguente svolgimento:
Giovedì 22 agosto, nella chiesa del monastero:
Ore 8,00: Celebrazione Eucaristica presieduta da don Nunzio Conte sdb.
Ore 10,30: celebrazione eucaristica presieduta dal cappellano Mons. Pietro Aliquò.
Ore 18,00: Vespri.
Ore 18,30: Celebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Vittorio Mondello, Arcivescovo Emerito di Reggio Calabria – Bova;
Offerta del cero votivo e “Atto di affidamento” della Città a Santa Eustochia Smeralda da parte del Sindaco Federico Basile.
Redazione da com. st.