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Chiesa in Cina. La splendida preghiera di Benedetto XVI a “Nostra Signora di Sheshan”, per trovare Dio nei momenti bui
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In occasione della festa del 24 Maggio, Maria aiuto dei cristiani, a cui è dedicato il santuario di Sheshan, vicino a Shanghai, alcuni fedeli e sacerdoti hanno espresso la loro supplica e le loro preoccupazioni. Le raccomandazioni per le distruzioni delle croci e per i sacerdoti arrestati.
A partire dalla sua Lettera ai cattolici cinesi del 2007, Benedetto XVI aveva istituito per il 24 maggio una Giornata mondiale di preghiera per la Chiesa in Cina per chiedere alla Madonna la forza nelle persecuzioni, l’unità fra le comunità cattoliche, l’impegno per il bene della società cinese. Per l’occasione, egli aveva anche composto una speciale preghiera. Benedetto XVI ha offerto questa preghiera nel 2008, dopo aver stabilito l’anno prima che il 24 maggio, festa di Nostra Signora di Sheshan, fosse una giornata mondiale di preghiera per la Chiesa in Cina.
Rivolgendosi a Nostra Signora di Sheshan, chiede che possiamo “parlare di Gesù al mondo e del mondo a Gesù”.
Preghiera a Nostra
Signora di Sheshan
di Papa Benedetto XVI
Vergine Santissima, Madre del Verbo incarnato e Madre nostra,
venerata col titolo di “Aiuto dei cristiani” nel Santuario di She Shan,
verso cui guarda con devoto affetto l’intera Chiesa che è in Cina,
veniamo oggi davanti a te per implorare la tua protezione.
Volgi il tuo sguardo al Popolo di Dio e guidalo con sollecitudine materna
sulle strade della verità e dell’amore, affinché sia in ogni circostanza
fermento di armoniosa convivenza tra tutti i cittadini.
Con il docile “sì” pronunciato a Nazaret tu consentisti
all’eterno Figlio di Dio di prendere carne nel tuo seno verginale
e di avviare così nella storia l’opera della Redenzione,
alla quale cooperasti poi con solerte dedizione,
accettando che la spada del dolore trafiggesse la tua anima,
fino all’ora suprema della Croce, quando sul Calvario restasti
ritta accanto a tuo Figlio che moriva perché l’uomo vivesse.
Da allora tu divenisti, in maniera nuova, Madre
di tutti coloro che accolgono nella fede il tuo Figlio Gesù
e accettano di seguirlo prendendo la sua Croce sulle spalle.
Madre della speranza, che nel buio del Sabato santo andasti
con incrollabile fiducia incontro al mattino di Pasqua,
dona ai tuoi figli la capacità di discernere in ogni situazione,
fosse pur la più buia, i segni della presenza amorosa di Dio.
Nostra Signora di She Shan, sostieni l’impegno di quanti in Cina,
tra le quotidiane fatiche, continuano a credere, a sperare, ad amare,
affinché mai temano di parlare di Gesù al mondo e del mondo a Gesù.
Nella statua che sovrasta il Santuario tu sorreggi in alto tuo Figlio,
presentandolo al mondo con le braccia spalancate in gesto d’amore.
Aiuta i cattolici ad essere sempre testimoni credibili di questo amore,
mantenendosi uniti alla roccia di Pietro su cui è costruita la Chiesa.
Madre della Cina e dell’Asia, prega per noi ora e sempre.
Amen.
Papa Francesco ha di nuovo lanciato un appello alla Chiesa universale,
invitandola a pregare per la Chiesa in Cina in occasione della
festa della Beata Vergine Maria ‘Aiuto dei Cristiani’.
Redazione da Ag. di I.